Campionato Serie C Gold Emilia Romagna
Pallacanestro Fiorenzuola 1972 vs New Flying Balls Ozzano 79-73
(22-14; 45-35; 66-57; 79-73)
Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 9; Sichel 8; Trobbiani ne; Orsini 2; Marletta; Lottici M. 6; Klyuchnyk 25; Donati 6; Garofalo 23; Giani. All. Lottici S.
New Flying Balls Ozzano: Masrè; Morara 16; Folli; Magagnoli; Lalanne 2; Betti ne; Guazzaloca 14; Martini; Cutolo 18; Gianasi 12; Agusto 11. All. Grandi
Pallacanestro Fiorenzuola 1972 inaugura il suo 2017 contro New Flying Balls Ozzano, in quello che al PalaMagni di Fiorenzuola d'Arda si può concretamente affermare essere il big match dell'ultima giornata di andata del Campionato di Serie C Gold Emilia Romagna.
La partita inizia con le due squadre che si affrontano a viso aperto; Lottici M. inizia ad infiammare un palazzetto ribollente con il piazzato del 6-2, in seguito la tripla di Klyuchnyk costringe coach Grandi a chiamare il primo time out obbligato al 3'. 9-2.
Fiorenzuola sembra riuscire ad imbrigliare l'attacco di Ozzano, il quale si affida sulle iniziative sporadiche frutto del talento di Cutolo e Agusto. 15-7 al 6'.
Capitan Garofalo con la tripla dall'angolo punisce Ozzano, la quale tuttavia trova un valido alleato nel semigancio destro di Agusto. 18-13.
Il canestro sulla sirena ancora di Garofalo, sulla sirena, chiude il primo quarto sul +8 per i ragazzi di coach Lottici. 22-14.
Nel secondo parziale Pallacanestro Fiorenzuola 1972 si affida a Milo Galli che fa letteralmente saltare gli schemi della difesa blu-arancio; Klyuchnyk domina a rimbalzo, conquistando punti in lunetta preziosi per la cascina gialloblu. Fiorenzuola al 14' doppia Ozzano, ancora con il gigante ucraino nel pitturato. 32-16.
Guazzaloca si inventa un canestro dal coefficiente di difficoltà elevatissimo, in seguito Morara con il fadeaway riescono a dare ossigeno a New Flying Balls. 36-22 e timeout chiamato dalla panchina gialloblu.
Fiorenzuola esce dal timeout provando ad azzannare la partita con le triple di Sichel e Lottici M.; capitan Gianasi con un vero e proprio trick shot prova a tenere Ozzano aggrappata, da grande squadra, al match. Al 19' il punteggio è 45-32 per i padroni di casa valdardesi.
Il finale di quarto è di marca ozzanese, con Cutolo bravo a mandare le squadre al riposo sul 45-35 con la tripla sulla sirena.
Al rientro dall'intervallo lungo, Fiorenzuola ed Ozzano si scambiano colpi pesanti da subito, con Klyuchnyk bravo a punire la difesa ospite sia dal piazzato che spalle a canestro. 53-41 al 24'.
Il no look pass di Galli per la schiacciata a due mani di Klyuchnyk è la sintesi di una supremazia netta da parte di Fiorenzuola nei primi 25'. 58-43 per la squadra di coach Lottici.
Morara prova a dare la scossa ad Ozzano, ben aiutato dalla tripla di Guazzaloca. Un'altra tripla di Cutolo è un forte schiaffo per Pallacanestro Fiorenzuola 1972, probabilmente al primo attimo di difficoltà del match. Coach Lottici è obbligato a chiamare timeout sul +7 al 28'. 58-51.
La tripla da centrocampo di Galli sullo scadere dei 24'' e la seguente schiacciata di Klyuchnyk elettrizzano nuovamente tutto l'ambiente, ma Cutolo mette fine al quarto sul 66-57 al termine di minuti di puro spettacolo al PalaMagni.
E' Lottici M. ad inaugurare l'ultimo quarto gialloblu con una tripla pesantissima. 69-60 al 34'.
Agusto prova a guidare Ozzano ad un finale infuocato con una schiacciata imperiosa, cui segue un ottimo terzo tempo sulla linea di fondo di capitan Gianasi per il -7. 73-66 al 36'.
Fiorenzuola sembra aver quasi paura di mettere le mani sul match, e Ozzano si conferma squadra importante del girone, riuscendo a tornare a soli 2 possessi di svantaggio e costringendo coach Lottici al timeout pieno al 38'.
E' capitan Garofalo ad inchiodare la schiacciata del 75-68 in uscita dal timeout, una vera e propria mazzata per Ozzano che sembra barcollare dopo aver profuso il massimo sforzo per provare a riagganciare il match.
Il fallo sistematico di Ozzano non porta risultati, anzi, è Galli a fissare il risultato finale sul 79-73.
Una vittoria importantissima per Fiorenzuola, che continua a rimanere imbattuta tra le mura amiche del PalaMagni.