I Fiorenzuola Bees di coach Gianluigi Galetti sono chiamati alla classica trasferta da bollino rosso, dovendo affrontare Pallacanestro Firenze al PalaCoverciano nella sfida valevole per la 7° Giornata Campionato Serie B Girone C Old Wild West.
Domenica 13 novembre 2022 alle ore 18.00 verrà alzata la palla a due di uno scontro senza dubbio affascinante, contro la favorita del girone al pari di Rieti, con i gialloblu che tuttavia devono fare i conti con un momento dove la Dea bendata pare aver voltato le spalle alla Val d'Arda.
Se nell'ultima sfida contro Bakery Piacenza l'assenza di Gianluca Giorgi e le condizioni non ottimali di Preti si erano fatte sentire nel 65-76 finale in favore dei biancorossi, la settimana di lavoro in casa Bees ha portato altri acciacchi che sicuramente non renderanno facile la vita alla squadra del Presidente Alberti in terra toscana.
Nonostante le due vittorie in altrettante partite fuori dal PalArquato, Pallacanestro Fiorenzuola 1972 dovrà compiere una vera e propria impresa a Firenze.
La squadra di coach Gresta è nata in questa stagione con l'acquisizione del titolo su Pino Dragons. Una dirigenza toscana da oltre vent'anni nel mondo del basket che ha optato per una squadra esperta con giocatori di categoria superiore come Laganà, Bushati e Ndoja tra gli altri. Nomi che non necessitano di presentazione, e che insieme ad un roster di alto profilo mettono nelle prime file della griglia di partenza Pallacanestro Firenze.
In casa Fiorenzuola, saranno da valutare le condizioni di un Giorgi finora autore di 18,8 punti di media nelle 5 partite disputate conditi da 5,8 rimbalzi a gara.
La batteria dei tiratori gialloblu vuole alzare sicuramente una media finora sfortunata da 3 punti, con il 25,3% medio tra Magrini, Casagrande e Preti che nonostante una media ciascuno oltre la doppia cifra potrà essere un'arma importante se le percentuali si alzeranno.
Coach Gianluigi Galetti inquadra in questo modo il momento dei suoi Fiorenzuola Bees: ''Sono ancora molto dispiaciuto per aver visto un pubblico così bello al PalArquato domenica scorsa in una cornice splendida e correttissima; speravamo in un epilogo diverso e nell'offrire qualcosa in più, ma speriamo di rifarci presto.
Ancor prima di pensare a Firenze, credo che noi abbiamo altre impellenze. Dobbiamo trovare il modo per guarire dai tanti infortuni che stiamo avendo ma soprattutto lavorare, perchè in questo modo siamo limitati e non è sufficiente.
Dobbiamo tornare in un momento dove la squadra può tornare ad allenarsi appieno e a preparare le partite perchè se no, come visto con Piacenza, davvero duriamo troppo poco. Ad oggi questo è ciò di cui siamo alla ricerca più assoluta; tornare a poter lavorare appieno.''