Il rientro in campo per Pallacanestro Fiorenzuola 1972 è passato dal girare pagina dopo una partita beffarda, persa per 68-69 al PalaMagni contro la forte Rucker Belcorvo San Vendemiano che ha lasciato da un lato l’amaro in bocca per il finale, dall’altro l’ennesima dimostrazione di consapevolezza di una Fiorenzuola che si ritrova al terzo posto in campionato di Serie B Old Wild West Girone B dopo 6 giornate.
Un risultato che all’inizio del campionato sarebbe stato pronosticato da pochi addetti ai lavori, ma che ha confermato l’ottima ossatura di squadra costruita dallo staff tecnico a partire dal ritiro estivo.
La sfida che ora attende capitan Galli e compagni è per domenica 14 novembre 2021, quando alle 18.00 affronteranno Pallacanestro Crema al PalaCremonesi nella città cremasca.
La squadra di coach Marcello Ghizzinardi al momento vede un record da 2 vittorie e 4 sconfitte in stagione, numeri che forse non rendono pienamente merito ad un potenziale cremasco di alto profilo. Le ultime 4 sconfitte consecutive di Crema, con uno scarto medio di 5 punti e di cui l’ultima sul campo di Aurora Desio per 64-56, rendono la squadra del Presidente Piacentini estremamente desiderosa di invertire la rotta, tentando di sfruttare il PalaCremonesi come alleato contro i Bees.
Sono 4 i giocatori in costante doppia cifra di media da parte di Pallacanestro Crema, con i vari Cernivani, Esposito, Venturoli e Montanari a mantenere una varietà di soluzioni importante per la squadra cremasca.
Potenziale che viene aumentato da una rotazione a 9 giocatori dove tutti riescono a dare il proprio contributo, con una media di 74,7 punti realizzati per partita.
I Fiorenzuola Bees mantengono una media offensiva di alto profilo, la migliore del girone con 85 punti realizzati di media a partita; la coppia di lunghi Filippini e Ricci sta facendo la voce grossa in queste prime giornate di campionato, con rispettivamente 18,2 punti e 12,7 rimbalzi di media il primo, 16,3 punti e 5 rimbalzi di media il secondo.
A loro si aggiunge il talento sugli esterni di Alibegovic (12,8 punti a gara) e Livelli (9,2 punti/partita) e la sagacia in cabina di regia di un Rubbini che si sta specializzando nelle trasformazioni da Bambi a Killer, alla Stephen Curry, negli ultimi parziali di gioco.
La partita contro Crema servirà alla squadra di coach Galetti a chiudere un primo filotto di gare con un punto esclamativo, consci del valore dell’avversario.
Proprio il coach dei Bees ha inquadrato così la sfida che vedrà contrapposti i valdardesi a Crema: ‘’Siamo dispiaciuti per la sconfitta contro Rucker SanVe; la nostra è una squadra che non vuole mollare, a partire dai ragazzi ma anche lo staff. Poteva essere una mazzata importante per il campionato per distanziare le squadre nella parte bassa della classifica, rimanendo la salvezza diretta il nostro obiettivo.
Pallacanestro Crema è cambiata tanto dall’anno scorso, non sta vivendo un momento positivissimo ma è allenata in modo ottimo. Sarà una sfida molto ostica, noi abbiamo il dovere di andare a fare una gara un po' più temeraria rispetto alla gara contro San Vendemiano; sappiamo che sarà difficile, rispettiamo molto Crema e la sua forza, ma ci proveremo.’’