Abbiamo scambiato due chiacchiere con Alessandro Marinoni, per gli amici ''Aui'', Responsabile del Settore Giovanile Pallacanestro Fiorenzuola 1972, che ha voluto tracciare insieme a noi il bilancio di questa stagione ormai entrata nella seconda metà.

'' Il bilancio di questa stagione per Pallacanestro Fiorenzuola 1972 è sicuramente positivo.  Siamo perfettamente allineati per il raggiungimento dell'obiettivo dichiarato ad inizio anno, ossia quello di  arrivare nelle prime 4. 

Il ricordo migliore che ho di questa stagione, finora, è quello  della vittoria contro Imola. Virtus Spes era arrivata al PalaMagni da prima della classe,  ma si può proprio dire che è tornata a casa con le ossa rotte da un gioco di squadra e concentrazione ineccepibile da parte nostra. E' stato davvero un pomeriggio di grande sport gialloblu.''

Fiorenzuola ha vissuto un febbraio finora complesso, che la vittoria al PalaRodriguez di San Lazzaro di Savena ha parzialmente addolcito.

'' Siamo sicuramente in un momento difficile in queste settimane, dopo un grande mese di gennaio. Con tanti infortuni e assenze per vari motivi è difficile lavorare bene. Nonostante questo si è vinto a Bologna, in un campo sempre difficilissimo ed ostico. Siamo comunque sempre fiduciosi: speriamo sia l'inizio di un nuova serie.

La cosa bellissima di quest'anno, che si nota anche durante gli allenamenti, è che siamo sempre più squadra... Tutti caricati da capitan Garofalo e dal nostro coach Simone (Lottici ndr).''                        

Pallacanestro Fiorenzuola 1972 che sta vivendo anche un momento di crescita in fatto di numeri per quanto riguarda il settore giovanile, di cui proprio Alessandro è il responsabile

''Da responsabile del settore giovanile mi ritengo molto soddisfatto del risultato ottenuto...

Quasi 60 bambini iscritti nel minibasket e 3 squadre Under... Se penso che siamo partiti tre anni fa dal nulla, mi sembra che ci siano tutti i motivi per esserne pienamente soddisfatti.

E' importante anche sottolineare la nostra collaborazione con Carpaneto, con i gruppi allenati da Bricchi e Giacobbi che portano altri 40 bambini nella nostra grande famiglia.''