5° Giornata Campionato Serie B Nazionale Old Wild West 2024/2025
Fiorenzuola Bees vs Moncada Energy Fortitudo Agrigento
(14-14; 34-32; 58-57)
Fiorenzuola Bees: Pavlovic 6; Biorac 10; Galassi 8; Venturoli 21; Bottioni 2; Clerici; Seck 2; Voltolini ne; Guaccio 3; Gayè 5; Negri 11; Redini ne. All. Dalmonte
Moncada Energy Agrigento: Erhaghewu 2; Orrego ne; Caiazza; Piccone 7; Scarponi 21; Martini 10; Morici 5; Chiarastella 17; Peterson 2; Miccoli 7; Disibio 4. All. Quilici
Arbitri: Calella da Bologna e Forni da Cervia
Nella quarta partita di Serie B Nazionale Old Wild West 2024/2025 i Fiorenzuola Bees dl neo papà (auguri a lui) Lorenzo Dalmonte ospitano la Fortitudo Agrigento con tutta la voglia di mantenere un trend casalingo positivo.
Il primo quarto vede ritmi sostenuti ma basse percentuali, con Agrigento che non riesce a sporcare la casella delle triple fatte e si deve affidare a Miccoli e Chiarastella per provare un piccolo gap. Galassi e Venturoli dicono ampiamente di no alla truppa siciliana, impattando a quota 14-14 al primo intervallo.
Nel secondo parziale i Bees provano a partire forte trovando grande energia da Gayè (22-18 al 13’), con entrambe le squadre che sembrano voler alzare il ritmo per trovare canestri veloci.
Venturoli continua un primo tempo di grande spessore, mentre Chiarastella per Agrigento con il semigancio mancino da sotto al 15’ ricuce sul 24-22 e obbliga coach Dalmonte al timeout.
Negri raccoglie letteralmente dalla spazzatura una tripla allo scadere dei 24’’ per infiammare il PalArquato al 17’, ma Scarponi con il contropiede tutto campo fa tornare a -7 Agrigento al 19’. 34-27.
La Moncada Energy sfrutta un passaggio a vuoto dei Bees per firmare con Morici ed ancora Scarponi il nuovo aggancio a pieno contatto a metà partita. 34-32.
Il rientro in campo dagli spogliatoi sorride ad Agrigento con un altro break che Venturoli prova a bloccare con la tripla della parità al 22’ (37-37).
La guardia gialloblu si ripete mettendosi completamente ‘’on fire mood’’, mentre Agrigento nonostante l’alta intensità sotto le plance deve fare i conti con un modesto 1/15 dall’arco.
Pavlovic si iscrive alla partita con la stessa moneta di Venturoli, con i Bees che si alzano in volo per il 48-41 al 25’.
Biorac e Guaccio fanno sentire la propria energia nel pitturato, con Agrigento che deve affidarsi al solito Scarponi per rimanere a contatto. Agrigento è brava come a fine secondo quarto a piazzare il break nel finale, trovando in Piccone e Martini gli uomini del nuovo contatto sul 58-57.
Nell’ultimo quarto le squadre veleggiano sull’equilibrio nei primi minuti; Disibio da una parte e Negri dall’altra tengono i Bees sul +1 (64-63 al 34’).
Agrigento prova a mettere la freccia grazie a Chiarastella (64-67 al 37’), con la tripla di Piccone che costringe la panchina dei Bees al timeout sul -6 entrando negli ultimi 3 di gioco.
Negri e Venturoli con due penetrazioni consecutive tirano la volata ai Bees (68-70 al 39’), ma Chiarastella con una tripla pesantissima dall’angolo pare mettere in ginocchio Fiorenzuola a 50 secondi dal termine. 68-73.
Fiorenzuola non riesce a trovare canestri per riaprire la partita, con Agrigento che addirittura allunga fino al +7 ad una manciata di secondi dal termine. Finisce 68-75 per gli ospiti, che forzano al 3° stop in 4 giornate i Bees.